Cosa Fare a Londra in 4 Giorni

By Two on the road on 19/07/2025

Cosa Fare a Londra in 4 Giorni

Itinerario realistico, quartieri preferiti, consigli utili e trappole da evitare per vivere Londra con testa (e cuore).

Giorno 1: Westminster e la Londra da cartolina

Cominciare un viaggio a Londra con il classico non è mai una cattiva idea, anzi. Westminster è il cuore simbolico e istituzionale della città, il punto da cui tutto sembra irradiare. Qui ad aspettarvi c'è lui, il Big Ben, che continua a esercitare il suo fascino iconico nonostante sia ormai familiare a chiunque abbia visto una banconota da 10 sterline. Ogni volta che lo vediamo, ci fa lo stesso effetto: è lì, solenne, a scandire il tempo della metropoli. Da lì, una passeggiata lungo il Tamigi vi porterà dritti al London Eye. Dobbiamo essere onesti: è un’attrazione super turistica, sì, e c'è sempre un po' di coda, ma la vista dall’alto è davvero mozzafiato, soprattutto se la giornata è limpida. Da lassù, la città si rivela in tutta la sua grandezza, e le foto vengono benissimo.

Dopo la ruota panoramica, vi consigliamo di attraversare uno dei tanti ponti e camminare fino a St. James’s Park. È il posto perfetto per una pausa rilassante, con la vista sul laghetto dove le anatre nuotano tranquille e gli scoiattoli, incredibilmente confidenti, che sembrano usciti da un cartone animato in cerca di noccioline. Da lì, con pochi passi, si raggiunge Buckingham Palace: niente di sorprendente se non siete dei fan sfegatati delle monarchie, ma l'imponenza e l'atmosfera dell'insieme funzionano sempre e regalano l'idea di un mondo a parte. Per la sera, rimanete in zona e addentratevi nell'effervescente Soho, un labirinto di cucine internazionali e locali vivaci. Un consiglio spassionato: prenotate prima, specialmente nei weekend, perché è tutto sempre pieno e non troverete posto facilmente!

Big Ben e il Parlamento di Londra al tramonto

Consiglio Two on the Road: Se volete ottimizzare i tempi e avere un'introduzione completa, potete considerare un tour panoramico che includa il London Eye. Date un'occhiata alle opzioni su GetYourGuide: Tour panoramici di Londra. Per l'alloggio, trovare un buon hotel nel centro di Londra può fare la differenza per gli spostamenti: Trip.com: Hotel nel centro di Londra.

Giorno 2: Camden Town, mercatini e atmosfere alternative

Camden non è più la roccaforte punk e underground che era negli anni Novanta, quella che abbiamo sognato un po' tutti vedendo foto e film. Ma nonostante i cambiamenti, mantiene ancora un'energia caotica, unica e inconfondibile. Cominciate la giornata immergendovi nel Camden Market, un'esplosione di bancarelle: dai vinili vintage al cibo etnico che vi farà venire l'acquolina, dall'arte urbana più estrosa alle cianfrusaglie kitsch che sono più da guardare (e da fotografare) che da comprare. La passeggiata lungo il Regent’s Canal è sorprendentemente piacevole e meno turistica, un momento di respiro lontano dal caos del mercato. Se avete voglia di verde e di un panorama mozzafiato, risalite fino a Primrose Hill: la vista su Londra da lassù è bellissima, il luogo perfetto per una pausa lenta e qualche foto.

Per pranzo, qui a Camden il richiamo del cibo è fortissimo. Eravamo partiti con l'idea di provare qualcosa di esotico, ma lo ammettiamo – al secondo giorno il richiamo dei carboidrati ha avuto la meglio! Per questo, vi consigliamo di provare un piatto di pasta all’italiana mantecata nella forma di Parmigiano, un vero comfort food inaspettato. Il pomeriggio è perfetto per curiosare senza meta tra le stradine laterali, con le loro insegne folli: negozi di scarpe che sembrano uscite da un fumetto, studi di tatuaggi express e boutique di design indipendente che vi faranno venire voglia di svuotare il portafoglio.

Per la sera? Se vi va di scoprire musica live senza spendere una fortuna, il Camden Assembly o il Jazz Café sono ottime opzioni per immergervi nella scena musicale londinese, spesso con concerti interessanti a prezzi accessibili.

Giorno 3: East London e la Londra dei londinesi (o quasi)

Se volete vedere una Londra più autentica, lontana dalle folle dei centri e con un'anima più contemporanea, la direzione è chiara: andate a est. Shoreditch e i suoi dintorni offrono un'esplosione di street art vibrante, caffè artigianali con un'atmosfera unica e un mix culturale che sa di presente e di futuro. Vi consigliamo di partire con una colazione abbondante da Dishoom (cercate la filiale di Shoreditch): l'atmosfera è vintage e il loro "bacon naan" è un sogno a occhi aperti che vale ogni minuto di eventuale attesa. Poi, perdetevi senza paura tra i murales colorati e i graffiti di Brick Lane, i negozietti vintage dove trovare veri tesori e i mercatini improvvisati che spuntano a ogni angolo.

Se per caso siete lì di domenica, non perdetevi assolutamente il Columbia Road Flower Market: è un'esplosione di fiori ovunque, ma anche di profumi inebrianti, musica dal vivo e gente vera che compra o semplicemente passeggia. È un'esperienza multisensoriale che vi farà sentire parte della città. Se la domenica non è un'opzione, potete rilassarvi al Victoria Park, un'oasi di pace, o visitare quello che secondo noi è il museo più sottovalutato di Londra: il Museum of the Home, gratuito e molto ben curato, vi darà uno spaccato interessante sulla vita domestica britannica attraverso i secoli.

La sera, potete scegliere di tornare in centro oppure restare a est e immergervi nell'atmosfera di un gastro pub locale. Ordinate una pinta di birra artigianale e assaggiate qualcosa di tipicamente inglese, come una "pie" (torta salata) con carne e purè, un classico che scalda il cuore.

Articolo suggerito: Se il concetto di rallentare vi ha conquistati, leggete il nostro articolo "Il Turismo Lento: Come Viaggiare Senza Stress".

Giorno 4: Southbank, mercatini e saluti panoramici

Ultimo giorno? Rallentate. L'idea è godervi gli ultimi scorci di Londra senza fretta. Iniziate la vostra giornata al Borough Market, perfetto per una colazione sostanziosa e una passeggiata tra banchi di formaggi inglesi, pane artigianale appena sfornato e curry profumati che vi trasporteranno altrove. Poi risalite il Tamigi lungo il Southbank, un percorso pedonale vivace e pieno di spunti: troverete il teatro Shakespeare’s Globe, la moderna Tate Modern (l'ingresso è gratuito per la collezione permanente, imperdibile!) e una serie di scorci perfetti per qualche foto finale con la cattedrale di St. Paul sullo sfondo.

Mercato di Borough a Londra con luci e banchi di cibo affollati

Se avete ancora tempo ed energie, concedetevi un pomeriggio più tranquillo a Notting Hill: sì, è un quartiere piuttosto turistico, specialmente intorno a Portobello Road Market, ma certi angoli sembrano ancora autentici. Troverete case pastello da sogno, librerie indipendenti che vi invitano a curiosare e quell'aria un po' sospesa e sognante che lo rende unico. Per l'ultima cena, scegliete qualcosa con vista sul fiume. Magari in zona Waterloo o ai piani alti del Tate Modern Restaurant. Spenderete qualcosa in più, ma l'atmosfera e il panorama ne valgono davvero la pena per chiudere in bellezza il vostro soggiorno.

Muoversi a Londra: semplice, ma serve organizzarsi

Muoversi nella tentacolare Londra può sembrare complicato all'inizio, ma in realtà è molto semplice, a patto di organizzarsi. Il nostro consiglio principale è di comprare una Oyster Card non appena arrivate, o semplicemente usare una carta di credito/debito contactless abilitata ai pagamenti internazionali per salire su metro e bus senza pensieri (funziona esattamente come la Oyster). Scaricate e attivate l'app Citymapper: è la migliore in assoluto per orientarsi tra i trasporti pubblici, vi darà indicazioni precise su come arrivare ovunque, calcolando tempi e costi. Muoversi a piedi è sempre una buona idea per scoprire angoli inaspettati, ma ricordate che Londra è enorme: organizzatevi le giornate per quartieri, per non perdere tempo prezioso negli spostamenti.

Budget: quanto costa davvero Londra?

Londra ha fama di essere una città carissima, ed è vero che può esserlo. Ma se evitate le trappole turistiche e fate scelte intelligenti, può essere decisamente più affrontabile di quanto pensiate. Ecco una stima realistica per 4 giorni, basata sulla nostra esperienza:

  • Alloggio: Mettete in conto 70-120€ a notte a testa. Potete spendere meno con ostelli ben recensiti o affittando una stanza in quartieri meno centrali ma ben collegati.

  • Pasti: Circa 15-25€ al giorno se alternate street food nei mercati, supermercati per la colazione e qualche ristorante locale non troppo pretenzioso. I pub offrono spesso piatti a prezzi ragionevoli.

  • Attrazioni: Molte delle attrazioni principali (i grandi musei come il British Museum, la National Gallery, la Tate Modern) sono gratuite! Ma mettete in conto 30-50€ per eventuali attrazioni a pagamento come l'ingresso alla Torre di Londra o particolari esposizioni.

  • Trasporti: Con un uso smart della metro e degli autobus, calcolate circa 30€ per i 4 giorni. Se camminate molto, potreste spendere anche meno.

Conclusione: L'Anima di Londra in 4 Giorni

Londra è tante città in una: regale e un po' punk, veloce e raffinata, rozza e poetica. In soli 4 giorni non la conoscerete davvero fino in fondo, è impossibile. Ma potete assaggiarne l'anima più autentica – a patto di scegliere con cura dove andare, cosa evitare e a cosa dare davvero valore. Non serve una lista infinita di attrazioni da spuntare, ma una mappa mentale dei vostri gusti e interessi. E magari, anche la libertà di perdervi un po' e lasciare che sia la città a sorprendervi. Per noi di Two on the Road, è stato l'inizio di un amore che, siamo sicuri, ci riporterà presto qui.

 

Categories:esperienze

0 Comments

Leave a comment